Dragon Boat: una sfida che si ripete

Dragon Boat: una sfida che si ripete

fpanella in Eventi Lions

La gara sul “Bilancino”, ospitata dal Club Nautico del Mugello, ha coinvolto quasi cento soci fra Lions e Rotary

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Piero Caramalli
Un’iniziativa che ha coinvolto soci di Lions e Rotary Club contribuendo a rinsaldare i rapporti tra le due importanti associazioni e a offrire una bella vetrina a una delle tante perle del nostro territorio: il Lago di Bilancino.
Questo lo scopo della prima competizione nautica che ha visto affrontarsi, in forma decisamente amichevole, i dragon boat rappresentativi dei Lions Club e dei Rotary Club toscani.
Ma cosa è precisamente un dragon boat? Si tratta di un’imbarcazione di antichissime origini cinesi con testa e coda a forma di dragone lunga 12.66 metri, dal peso variabile secondo il materiale di cui sé costruita (250 kg se in vetroresina, anche 400 kg se in legno). L’equipaggio è costituito da 20 atleti che vogano stando seduti utilizzando pagaie che muovono al ritmo scandito dal tamburino che si trova a prua, mentre il timoniere a poppa tiene la direzione con un remo lungo circa 3 metri.
La gara si è svolta al meglio delle 3 manche su di un tracciato rettilineo lungo 200 metri. Una vera e propria volata con partenza da fermo che ha costretto i vogatori a dare tutto in una manciata di minuti.
Oggi il dragon boat è uno sport nautico in grande crescita, una disciplina di voga oramai diffusa in tutto il mondo anche per i valori sportivi che interpreta in chiave moderna: sport di squadra dove il singolo contribuisce al successo del gruppo, attività fisica all’aria aperta. Uno sport impegnativo attorno al quale spesso nascono momenti di aggregazione e di festa.
L’organizzazione della giornata è stata curata dal Lions Club del Mugello con l’indispensabile collaborazione del Club Nautico del Mugello che ha messo a disposizione il proprio approdo, le proprie strutture e i propri materiali custoditi sulle sponde del Lago di Bilancino.
L’iniziativa si è svolta in una bella giornata di sole e ha coinvolto quasi 100 persone. Alla fine la vittoria è andata all’equipaggio “giallo” dei Lions toscani. Ma i veri vincitori sono stati tutti: pagaiatori, supporter e curiosi che hanno assistito a questa singolare competizione.
Simpatica anche la premiazione, che ha visto i due equipaggi mescolarsi a vicenda in un clima di autentica convivialità.
“Iniziative come queste contribuiscono non poco a creare e a rinsaldare i rapporti tra sodalizi come i nostri, che condividono molte cose e che possono ben collaborare in attività benefiche che vadano a beneficio della nostra comunità.
Organizzare iniziative come queste, inoltre, mette in luce come i Lions mugellani non perdano occasione per valorizzare il proprio territorio pubblicizzandolo anche di fuori dei confini del Mugello.
Voglio ringraziare di cuore Luigi Mercatali e tutto il Circolo Nautico del Mugello per averci ospitato e reso possibile questa bella giornata di convivialità e di promozione del nostro territorio: senza il loro supporto non avremmo potuto far nulla.
Infine, un grosso grazie anche a Fabio Bedeschi: senza di lui non saremmo mai riusciti a trasportare queste grosse imbarcazioni”.

 

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