San Francisco: un’americana dal sapore europeo

San Francisco: un’americana dal sapore europeo

robertacapanni in Viaggi & Week End
pier-39

L’aria è umida. Una nebbiolina sale dalla baia. Mi piacerebbe vedere la città dalla baia a quest’ora. La guardo invece dal 14 piano di un hotel costruito negli anni 30 e mi sento un po’ a disagio. Voglio sempre vivere le città dal passato e poi guardare al presente, ma il 14° di uno stabile in mattoni rossi, anche se ristrutturato, mi inquieta un po’. Siamo sempre vicini alla faglia di San Andreas, anche se non passa proprio di qui…

La giornata avanza e la nebbia, lentamente lascia queste colline e San Francisco si mostra con tutte le sue caratteristiche: le strade ripide che dalla baia risalgono verso le colline, le tipiche ed eleganti case in legno dai tenui colori pastello, i moderni grattacieli, il famoso Pier 39 con i suoi leoni marini…

C’è qualcosa di elegante in questa città che la percorre che non si trova solo a North Beach anche non posso non pensare a Ferlinghetti e alla sua City Lights. Questa Littile Italiy del west rimanda ad un mondo fatto di cultura che si respira nell’aria.

Ma ci son tante cose da fare qui come fermarsi con la copertina distesa sul prato davanti alla Chiesa di san Pietro e Paolo con un buon libro in mano, distesi a leggere, come tutti gli altri. Tutti leggono. Che bellezza! Mi sento “americana” ed europea insieme, e questa sensazione mi piace.

Dentro di me c’è anche tanta curiosità per quell’isola avvolta nella nebbia della baia, The Rock cioè Alcatraz con il suo famoso carcere chiuso nel 1963.  Il film di J.Campbell Bruce ha lasciato una scia di curiosità a cui non posso sottrarmi.

Fa freddo, nonostante il sole che splende in questo giugno, e il vento del battello che ci porta all’isola, ci schiaffeggia mentre ci avviciniamo. Immagino e “vedo” i detenuti che salgono verso la fortezza inespugnabile; entro nelle loro celle piccole, piccole… sul soffitto ancora i fori di una famosa sparatoria. La sensazione è forte.

FOTO 203

Siamo entrati a san Francisco dal Golden Gate Bridge con il suo inconfondibile colore che lo rende visibile nella nebbia della baia, sospeso tra la baia e l’oceano e il suo profilo ci segue. Ma è tardi e mi dicono che devo per assaggiare i grandi granchi Durgeness… ma se son vegetariana?

Roberta Capanni

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